RICERCA tra i prodotti e gli articoli

Come conservare correttamente gli oli essenziali?

Come conservare correttamente gli oli essenziali? E’ una domanda che mi viene posta di frequente durante i miei corsi di aromaterapia, 

Gli oli essenziali sono un investimento per la salute e il benessere e conservali nel modo corretto, non è solo un modo importante per proteggere il tuo investimento, anche per massimizzarne i benefici.

Buoni aromi
Donata✨💛 

La guarigione comincia quando smetti di percepirti come una persona che ha un problema. Devi comprendere che ogni ostacolo sul tuo cammino ti insegna a diventare più forte e a espandere il tuo potere creativo. L’ostacolo esiste affinché tu possa creare una nuova situazione, la situazione ideale per te. Guarigione significa aprire la mente a nuove possibilità che prima non vedevi. Un altro modo per definirla è con la volontà di disimparare i vecchi schemi e crearne di nuovi, cosa che gli esseri umani chiamano “volontà di cambiare”. Fare questo richiede coraggio e determinazione e ti costringe a uscire dalla scatola che contiene ciò che già conosci; questa scatola è la tua prigione e la tua comfort zone.
Roy Martina – Christallin, La Magia della Guarigione

1. Chiudi bene i tappi

Tenere ben chiusi i tappi dei bottigliette impedisce ossidazione degli oli essenziali, il che significa che aria non entra nei flacone. Infatti un minore contatto dell’olio essenziale con l’aria consente di preservarne le proprietà, l’esposizione frequente e prolungata degli oli essenziali all’aria può alterare la consistenza e l’odore, oltre che le proprietà. 

La chiusura ermetica dei tappi ne impedisce l’evaporazione, forse ti è capitato di lasciare una bottiglietta aperta e di trovare al tuo ritorno l’olio essenziale ridotto della metà o più. Buona norma è tenere il contagocce presente nelle bottigliette, che consente all’olio essenziale di fuoriuscire una goccia alla volta e aiuta a ridurre il contatto con l’aria. 

Particolare attenzione per quegli oli essenziali con un alto contenuto di monoterpeni, come gli agrumati (arancio, bergamotto, mandarino, limone, pompelmo) e pini, incenso, cipresso e bacche di ginepro, i più conosciuti. I monoterpeni sono composti molto leggeri e volatili, che possono deteriorarsi facilmente quando vengono a contatto con l’ossigeno. Per riconoscere che un olio essenziale si è ossidato, dovresti notare una perdita di vitalità nell’aroma e un riconoscibile cambiamento di aroma. La durata di conservazione degli oli essenziali di agrumi è generalmente di un anno. Il processo di ossidazione può anche essere rallentato mettendo questi oli essenziali nel frigorifero, specialmente nella stagione calda.

Gli oli essenziali sono incredibilmente potenti, il che significa che molti oli essenziali dissolveranno la plastica, per questo motivo conservali sempre in flaconi di vetro. Da tenere a mente in tutte le preparazioni fai da te!

2. Proteggi da luce e calore

Gli oli essenziali sono i componenti più volatili e aromatici di una pianta, il calore e la luce solare possono deteriorare questi preziosi composti fino a ridurne la durata e modificare la composizione chimica. Per prevenirne il deterioramento, gli oli essenziali vengono venduti in flaconi di vetro colorato (di solito color ambra, verde o blu) e possono essere conservati senza problemi a una temperatura ambiente confortevole.

Attenzione: tienili lontano da fonti di calore come stufe o caminetti e anche dalla luce solare diretta, per esempio fai attenzione a non metterli su una mensola in bagno dove poi batterà il sole.

Un angolo in una libreria lontano dalla luce del sole può essere un ottimo posto come un armadio scuro o un cassetto. Io amo metterli in mostra, così gli ho dedicato uno scomparto nella libreria.

3. Frigorifero? Non sempre

Questa domanda mi piace e la risposta è: dipende. Quello che conta per una buona conservazione degli oli essenziali è che la temperatura rimanga stabile e che vengano tenuti lontano da colpi di luce e sole.

Gli oli essenziali non hanno bisogno di essere tenuti al freddo, ma di una temperatura costante. Un altro fattore da tenere presente nella scelta se conservarli in frigorifero è considerare la frequenza con cui li si usa. Personalmente li uso quotidianamente e non li compro mai in bottiglie più grandi di 10 ml, ciò significa che i miei oli essenziali di agrumi vengono utilizzati in sei mesi/un anno e non ho necessità di tenerli in frigo, inoltre la mia casa e studio non diventa mai caldissima in estate.

Ma se non si utilizzano regolarmente oli essenziali ricchi di monoterpeni o si vive in una casa molto calda può essere una buona attenzione metterli in frigorifero. Altro discorso per le acque aromatiche o idrolati, che non avendo conservanti è buona norma tenerle sempre in frigorifero.

4. Proteggili anche in viaggio

Se anche tu, ami tenere i “nostri amici” oli essenziali a portata di mano ovunque andiamo: che sia in auto, nella tua scrivania e nella tua borsa anche da viaggio. Se anche tu pensi che ogni momento è il momento giusto per usare queste meraviglie!  anche nello shop de ilFiloRosso puoi trovare delle pochette che contengono oli essenziali,

Ho chiesto a una piccola artigiana di realizzare diversi formati di pochette, pensati per ogni esigenza:
dalle più piccole, perfette per quando abbiamo poco spazio in borsa, ai formati ideali per il weekend o le vacanze più lunghe.

In ogni pochette puoi portare con te oli essenziali e miscele già pronte, per non rinunciare al tuo benessere anche fuori casa. Per approfondire Oli essenziali per le vacanze e come portarli in viaggio e Ricette per roll on da viaggio

Controlla sempre le informazioni di sicurezza di ogni oli essenziale prima di utilizzarlo, e ricordati di non applicarli mai oli essenziali puri, ma di diluirli sempre prima dell’uso in oli vegetali, gel di aloe o burri. Se è un olio essenziale che non hai mai usato, fai una semplice prova di sensibilità.
Per maggiori info:Come utilizzare in modo sicuro gli oli essenziali

Quando si tratta di oli essenziali, la qualità è importante!

Lo Shop de IlFiloRosso nasce dalla mia ricerca di oli essenziali e acque aromatiche di altissima qualità, prima per uso personale e poi per i partecipanti ai corsi di Aromaterapia.

Che si usino gli oli essenziali per via topica (massaggi, applicazioni locali) o in un diffusore per l’ambiente, è assolutamente importante che gli oli essenziali utilizzati siano puri al 100% e che non siano stati adulterati in tutte le fasi del processo, dall’estrazione al processo di produzione.

Shop de ilFiloRosso